Movimento
10 consigli per essere in forma nel nuovo anno
Scoprire di più
Per dirlo in modo diretto: forse l’inverno non è il periodo migliore per iniziare a fare jogging, ma non è nemmeno un buon motivo per smettere di correre.
Se teniamo conto di alcuni aspetti, correre in inverno può farci persino bene. La prima priorità è avere le giuste scarpe da corsa, è importante la qualità e non il prezzo. Per quanto concerne le scarpe, le opinioni si dividono. Io sono dell’idea che si possa indossare lo stesso paio di scarpe durante tutto l’anno, a patto che abbiano sufficiente profilo. In generale, dobbiamo preoccuparci solamente in caso di neve o ghiaccio che, per fortuna, non capita spesso.
Le scarpe da corsa che indossiamo in estate sono poco indicate in autunno e inverno, perché in caso di superfici scivolose perdono aderenza. Una buona scarpa da corsa invernale si contraddistingue per le seguenti caratteristiche: ammortizzazione, impermeabilità, traspirazione, tenuta della suola.
Vi consiglio di utilizzare una sciarpa (ma non troppo spessa). Inspirando dal naso, l’aria si riscalda. Questo ha il vantaggio che l’aria compie un tragitto più lungo per arrivare ai polmoni e viene, quindi, riscaldata, ulteriormente filtrata e inumidita. Il grande svantaggio è che attraverso il naso, per natura, si inala molto meno ossigeno rispetto alla respirazione dalla bocca e specialmente aumentando l’intensità della corsa vi renderete rapidamente conto che non è possibile apportare al corpo ossigeno sufficiente respirando solamente dal naso. Ciò può portare a problemi respiratori o fitte al fianco.
Non iniziate subito alla massima intensità, altrimenti ci saranno alte probabilità di strappi muscolari. Vi consiglio una camminata veloce all’inizio della corsa per i primi paio di metri. Per evitare una partenza senza il riscaldamento si consigliano alcuni esercizi, come i jumping jack oppure brevi esercizi di stretching.
Evitare unità di allenamento intense, come, ad esempio, le corse a intervalli e corse veloci. Lo sforzo maggiore comporta un sovraccarico per le vie respiratorie. La corsa continua a ritmo costante è il tipo di corsa più consigliata in inverno.
Chi rinuncia al piacere della corsa per colpa delle condizioni meteo non conclude nulla: «in estate sudo troppo», «in inverno fa troppo freddo» e «in primavera l’aria è piena di pollini e non posso respirare».