Prevenzione
Quando la schiena si fa sentire
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Siete ancora seduti, o vi siete già alzati? Se fate parte della seconda categoria e lasciate regolarmente la sedia, complimenti. In questo modo state aumentando le vostre probabilità future di non dover lottare quotidianamente con tensioni cervicali e della schiena, mal di testa, mal di schiena e malattie cardiocircolatorie.
Stare troppo seduti danneggia il nostro corpo sotto diversi punti di vista. Se ci muoviamo troppo poco, il flusso sanguigno rallenta. Il cervello riceve troppo poco ossigeno, causando stanchezza e difficoltà di concentrazione. Inoltre, il sangue coagula più velocemente, favorendo l’insorgere della pressione alta e di altre malattie. Anche la muscolatura soffre, se costretta a mantenere la stessa posizione per ore. L’eccessiva sedentarietà la rende flaccida, e la schiena si fa sentire con dei dolori. Inoltre, in questo modo la spina dorsale perde mobilità e stabilità.
Muoversi sul posto di lavoro: ogni cambio di posizione sulla sedia, ogni breve alzarsi e stiracchiarsi, ogni passeggiata fino alla macchinetta del caffè contribuisce a ridurre gli effetti negativi della sedentarietà. Anche fare sport appena usciti dal lavoro serve solo in parte: contrariamente a quel che si crede, non basta a compensare una giornata passata seduti.
> Per maggiori informazioni consultate la pagina web www.prevenzione-in-ufficio.ch.
Allenarsi con il Blackroll aiuta attivamente a sciogliere le tensioni muscolari e a stimolare la circolazione.
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