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Lamponi: un concentrato di vitamine direttamente dall’orto

Matthias Lanz
Matthias Lanz
I lamponi ci addolciscono l’estate fino a ottobre. Non sono soltanto squisiti, ma anche ricchi di sostanze nutritive molto sane: uno snack ideale per le giornate calde.

Sapevate che in Svizzera abbiamo tanti «frutti miracolosi» nostrani? Il lampone è uno di questi. Cresce nei nostri orti in modo del tutto sostenibile e ci fornisce preziose vitamine e sostanze minerali.

Vecchio rimedio officinale

I lamponi sono un frutto di bosco noto da moltissimo tempo, già gli uomini dell’età della pietra erano soliti raccoglierli. Originari dell’Europa del sud-est, sono arrivati sulle nostre tavole già moltissimi anni fa. Gli antichi consideravano il lampone una pianta officinale: i frutti, i fiori, le foglie e le radici del lampone, il più delle volte preparati come decotto o infuso, venivano utilizzati per alleviare i dolori più disparati, ad esempio in caso di raffreddore o malattie della pelle. Ancora oggi molte donne incinte bevono tè alle foglie di lampone come rimedio naturale per la preparazione al parto.

«Falso frutto» rosso

Da un punto di vista botanico, il lampone non è una bacca. Come la mora, alla quale assomiglia molto, il lampone fa parte della famiglia delle rosacee ed è una polidrupa. Lo si riconosce perché è composto da molte piccole drupe carnose tenute assieme da finissimi pelucchi. Non importa se frutto di bosco o meno, i lamponi sono un vero e proprio concentrato di vitamine: oltre a essere ipocalorici, sono ricchi di sostanze quali proteine, fibre alimentari preziose, vitamina B1, B2 e B6, acido folico, vitamina C, potassio, magnesio, ferro e zinco. Per di più, hanno anche un basso apporto calorico. Bastano 100 grammi di lamponi per coprire circa un terzo del fabbisogno quotidiano di vitamina C di un adulto.

La stagione dei lamponi

In base alla varietà, in Svizzera la raccolta dura da giugno a ottobre. I lamponi sono un frutto difficile da conservare; in frigorifero iniziano a fare la muffa già dopo pochi giorni. Per questo, meglio gustarli freschi: nel proprio giardino, subito dopo averli raccolti, o comodamente seduti sul balcone, «pescandoli» da una grande ciotola. In alternativa, potete congelarli.

 

È possibile integrare i lamponi in moltissimi piatti: la mattina nel muesli, a pranzo per conferire una nota fruttata all’insalata oppure sotto forma di snack dolce da piluccare su tutto l’arco della giornata. Con i lamponi selvatici possiamo inoltre creare ricette deliziose, ad esempio una confettura. E non è tutto: i lamponi sono ottimi anche in combinazione con il formaggio oppure con l’aggiunta di una nota piccante.

Ricetta: Gelato «5 minuti» sano al lampone

I lamponi sono ottimi da congelare. Questo vi permette di preparare deliziosi dessert in un baleno. Questo gelato sano al lampone è veramente squisito.

Come si prepara

 

  1. Mescolate bene tutti gli ingredienti in un mixer, fino a creare una massa cremosa e uniforme
  2. Versate in delle ciotoline
  3. Decorate con noci, frutta fresca, un po’ di granola o qualche codetta di cioccolato
  4. Gustatelo subito!

Consigli

  • Il gelato non è abbastanza solido? Mettetelo 10 minuti in congelatore... e il dessert è servito!
  • La nostra idea per cucinare in famiglia: versate il gelato al lampone in una vaschetta da gelato e gustatelo in un secondo momento.

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